domenica 21 febbraio 2016

Cucina Magica

Questo mese è iniziato un nuovo laboratorio: il caffé letterario. 
Ai participanti è stato consegnato un capitolo da leggere che riguarda la metafora della cucina magica. In poche parole: io ho una cucina piena di cibo, ma posso non accorgemene. Arriva una persona e si offre di portarmi una pizza tutte le volte che ho fame. In cambio però questa persona richiede che venga fatto tutto ciò he dice lui. se la persona che è nella cucina sente la fame, ha bisogno della pizza dell'altro e dipende da esso a tutti gli effetti. Il cibo può essere sostituito con il concetto di amore. Rischiamo di diventare schiavi dell'altro perché abbiamo bisogno del suo amore.
Roberto pensa che sia un ricatto. Tutti sono d'accordo con questo pensiero.
Il primo incontro del laboratorio termina leggendo una frase del libro che parla di correre il rischio di cambiare, di fare scelte diverse.

Roberto ed Emanuele C.

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